Intorno alla problematica del vuoto e alla sua dialettica col "pieno" si è giocata anche l'incerta, secolare partita tra libertà e senso. La questione riguarda non solo l'ambito filosofico, interessando la fisica innanzitutto, la psicoanalisi, le arte e l'estetica. Nel ricapitolare la storia culturale della questione, il volume vuol dar conto sinteticamente del tema del vuoto quindi nella tradizione kenotica cristiana, nell'attuale antropologia filosofica e in architettura, senza tralasciare la dimensione intrapsichica, sia nelle tradizioni della meditazione taoista e zen, sia (...) nella psicologia del profondo. (shrink)